Le finalità dell'Uomo
Per dare un'idea della visione filosofica di Baba Bedi XVI, scegliamo di condividere alcuni passaggi tratti dal suo libro “L'Uomo nell'Era dell'Acquario”, scritto come introduzione e primo approccio alla Filosofia Acquariana (La Finalità dell'uomo, pag. 66-71).
I – L'evoluzione è incominciata con la nascita della Terra; la seconda fase ha avuto inizio con la nascita della Monocellula come unità primaria della Forza Vitale. Con la nascita della Monocellula, è nato il primario degli organi: la Coscienza (consciousness). È la Coscienza che è alla base dell'evoluzione. […] Quando la Coscienza matura, l'aspetto fisico ed i cambiamenti esteriori che possiamo notare si manifestano solo come reazione a catena. È la maturazione della Coscienza a darci la base per evolvere, e la finalità è l'evoluzione della Coscienza sino all'ultimo punto di perfezione. Da questa realizzazione fluisce la finalità dell'Uomo come ultima di tutte le specie. La Coscienza perfetta è la finalità dell'Essere Umano. [...]
III – Ora vediamo la dimensione esistenziale dell'Essere Umano in rapporto alla finalità della perfezione. La perfezione come stato di esistenza ha uno spettro composto da due sezioni. La prima richiede la nascita dell'Uomo Totale. Questo significa che tutti gli organi che compongono il sistema umano devono cominciare ad agire pienamente. Con il funzionamento di tutti gli organi della Luce e della Forza Vitale, il funzionamento dell'Anima umana diventerà totale. La nascita dell'Uomo Totale significa che l'Essere Umano diventa perfetto come specie. La perfezione dell'Uomo, come specie umana, completa la prima sezione dello spetto della perfezione. Dal punto della nascita dell'Uomo Totale, incomincia la seconda linea dello spettro della perfezione e cioè che la specie umana va avanti verso la forma perfetta del vivere. È il raggiungimento della forma perfetta del vivere che porta l'Essere Umano alla finalità della perfezione. […]
V – L'essenza del modo perfetto di vivere fluisce da uno stato di Coscienza perfetta. È la Coscienza che agisce come organo centrale per coordinare il funzionamento di tutto il sistema umano. Tutti i segnali che arrivano attraverso gli organi fisici vanno dapprima alla Mente e la Mente li trasmette fedelmente alla Coscienza. La Coscienza, che è l'organo della percezione, trasmette il segnale all'Intelletto per decidere. Questo ruolo della Coscienza, che è centrale nell'esistenza, viene limitato da tre negatività: condizionamenti, complessi, inibizioni. È la Coscienza perfetta che, attraverso l'Illuminazione, viene liberata da queste negatività e la vita comincia ad essere vissuta. È la Coscienza Illuminata ad essere la guardiana dell'equilibrio umano ed una persona equilibrata vive senza frustrazioni. Vivendo senza frustrazioni, l'Inconscio non crea nessun temporale interiore e l'Essere Umano vive libero dalle malattie moderne di tensione e depressione. Vivere senza tensione e senza depressione è vivere in una pace interiore, in serenità. Vivendo la serenità, l'Uomo crea un ambiente di armonia. L'armonia sociale è un prodotto di pace che l'Essere Umano vive prima di tutto dentro di sé. Vivere la pace interiore è lo stato d'animo che l'Essere Umano vive in uno stato di perfezione, e vivere in uno stato di perfezione è la finalità dell'Uomo. […]
VI – La perfezione ha due dimensioni. La prima rende l'Essere Umano una perfetta unità sociale e questo significa che la vita viene vissuta in unità con tutto quello che c'è intorno. La seconda dimensione è personale. In termini di vita personale, perfezione significa l'esercizio totale di tutte le capacità sino al punto dell'esaurimento. È l'esaurimento delle capacità che come fenomeno cosmico porterà l'Uomo alla finalità dell'Essere e condurrà la stessa Creazione alla sua finalità. Solo vivendo in totale armonia e serenità, l'Essere Umano arriva al punto della Coscienza Illuminata. […]
