Pedagogia Acquariana

La Pedagogia – è bene ricordare – “studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia culturale, sociologia, ecc.), allo scopo di indicare i principi, i metodi, i sistemi su cui modellare la concreta prassi educativa” (da: Vocabolario Treccani). La pedagogia dunque riguarda l'uomo nella sua interezza, nel suo intero ciclo di vita.

Il 20 marzo 1982 al convegno “Pedagogia e Arte Psichica” all’Ariballo di Milano, Baba Bedi XVI presenta la conferenza “La Pedagogia nell’Era dell’Acquario”. È l'inizio di un lungo lavoro che esplora nuove dinamiche pedagogiche e costituisce i fondamenti della Pedagogia Acquariana.

Dieci anni dopo, il 22 novembre 1992, Baba inaugura ufficialmente l’Istituto di Pedagogia Acquariana di Cittadella. Qui, con la sua tipica e straordinaria generosità, durante la Conferenza-Dialogo all'inaugurazione, Baba conversa a lungo sull'originalità e la novità che caratterizzano la Pedagogia Acquariana, dando molte e precise indicazioni.

La pedagogia basata sulla Coscienza

"Dalla nascita del concetto di apprendimento, i metodi pedagogici si sono basati fermamente sulla meccanica del cervello. Di conseguenza la pedagogia svolge il suo compito di istruire, che è la forma corrotta dell'educare, con una struttura basata sull'intelletto [...] Ora, la dinamica della Coscienza e il risveglio sempre più esteso della Sensibilità Psichica […] richiedono un cambiamento totale delle tecniche d'educazione." (da Baba Bedi XVI: La Coscienza Occhio dell'Anima, pag. 67)

"[...] Nell'Era dell'Acquario la tecnica della pedagogia deve essere basata sulla Coscienza e non sull'intelletto. Questo sarà il cambiamento fondamentale rispetto all'educazione tradizionale. Ci deve essere un distacco rivoluzionario da tutto il passato e da tutte le tecniche attuali basate sull'intelletto perché, è bene ripeterlo, nell'Era dell'Acquario la pedagogia deve fondarsi sulla Coscienza." (da: Baba Bedi XVI, La pedagogia nell'era acquariana, in: La Risonanza n. quattro-aprile 1982 pag. 2)

Dai fondamenti della Pedagogia Acquariana ha origine un insieme di metodi, tecniche, procedimenti ed esercizi affinché ognuno – bambino o adulto – possa sperimentare da sé, nella propria vita, l'efficacia dell'applicazione di queste nuove idee per un percorso di trasformazione individuale.

Citiamo – tra le ricerche in ambito pedagogico di Baba Bedi XVI – due studi di grande forza rivoluzionaria sull'apprendimento: i "Numeri" e le "Lettere". Il concetto chiave è far emergere il significato simbolico profondo dei numeri e delle lettere, e il colore e il suono a loro collegati, affinché abbiano un impatto totale sulla Coscienza, come indicato da Baba Bedi nei corsi di Pedagogia Acquariana. "E ciò che la Coscienza percepisce con chiarezza viene trasmesso con luminosità all'Intelletto. Questa luminosità aiuta il processo intellettuale di comprensione." (da: La Coscienza Occhio dell'Anima, pag. 68)